Nuova palestra Scuola Primaria Umberto Tagliabue di Desio (MB)
Il giorno 28 settembre 2021 alla presenza delle autorità cittadine rappresentate dal vicesindaco Jennifer Moro e dall’assessore allo sport Giorgio Gerosa insieme alla progettista arch. Laura Rocca e dal consulente arch. Giuseppe Cabini, è stata consegnata da parte dell’arch. Luca Devigili (responsabile CasaClima della certificazione fuori della provincia di Bolzano) la prestigiosa targa CasaClima.
Progettato dall’architetto Laura Rocca dello Studio Roccatelier di Monza, con il supporto dell’architetto Giuseppe Cabini, consulente CasaClima, e dell’Ingegnere Paolo Marazzi per gli impianti meccanico, idrico-sanitario e di riscaldamento, assieme al perito industriale Umberto De Pace per gli impianti elettrici, l’edificio soddisfa tutti i parametri della certificazione “CasaClima” anche sul fronte della qualità dell’aria interna, dell’illuminazione naturale, ecc.
La destinazione d’uso aggiunge un ulteriore elemento virtuoso all’edificio: non solo palestra scolastica ma un vero e proprio spazio d’incontro aperto a cittadini, con un campo da pallavolo e da basket e aree a disposizione della collettività per i momenti di socialità e di aggregazione per feste, assemblee ed eventi culturali. Un ambiente polivalente, dunque, con una fruibilità non limitata alle sole ore scolastiche, ma estesa a tutti i momenti di socialità, a testimonianza del fatto che un edificio sostenibile non debba essere concepito come un sistema chiuso in sé stesso ma come uno spazio permeabile in continuo dialogo con ciò che lo circonda, da vivere e da condividere.
Si è trattato di dimensionare l’involucro edilizio in modo che raggiungesse valori di trasmittanza termica molto bassi per garantire minime dispersioni energetiche durante il periodo di riscaldamento. Contemporaneamente si è lavorato al fine di verificare l’involucro edilizio durante il periodo estivo minimizzando i carichi energetici dall’esterno attraverso la definizione di stratigrafie, superfici finestrate, ombreggiamenti, aperture e ventilazione naturale adeguate.
Il bassissimo fabbisogno termico invernale dell’edificio è pari a 36 kWh/m2a interamente coperto da pompe di calore. La tenuta all’aria dell’edificio è stata curata in fase di progetto e seguita molto scrupolosamente in fase di realizzazione: il blower door test finale secondo la UNI EN ISO 9972 ha restituito un valore N50 medio = 1,27 h-1.
Foto: Da sinistra: arch. Laura Rocca, assessore Giorgio Gerosa, vicesindaco Jennifer Moro, arch. Luca Devigili, arch. Giuseppe Cabini.
Progettato dall’architetto Laura Rocca dello Studio Roccatelier di Monza, con il supporto dell’architetto Giuseppe Cabini, consulente CasaClima, e dell’Ingegnere Paolo Marazzi per gli impianti meccanico, idrico-sanitario e di riscaldamento, assieme al perito industriale Umberto De Pace per gli impianti elettrici, l’edificio soddisfa tutti i parametri della certificazione “CasaClima” anche sul fronte della qualità dell’aria interna, dell’illuminazione naturale, ecc.
La destinazione d’uso aggiunge un ulteriore elemento virtuoso all’edificio: non solo palestra scolastica ma un vero e proprio spazio d’incontro aperto a cittadini, con un campo da pallavolo e da basket e aree a disposizione della collettività per i momenti di socialità e di aggregazione per feste, assemblee ed eventi culturali. Un ambiente polivalente, dunque, con una fruibilità non limitata alle sole ore scolastiche, ma estesa a tutti i momenti di socialità, a testimonianza del fatto che un edificio sostenibile non debba essere concepito come un sistema chiuso in sé stesso ma come uno spazio permeabile in continuo dialogo con ciò che lo circonda, da vivere e da condividere.
Si è trattato di dimensionare l’involucro edilizio in modo che raggiungesse valori di trasmittanza termica molto bassi per garantire minime dispersioni energetiche durante il periodo di riscaldamento. Contemporaneamente si è lavorato al fine di verificare l’involucro edilizio durante il periodo estivo minimizzando i carichi energetici dall’esterno attraverso la definizione di stratigrafie, superfici finestrate, ombreggiamenti, aperture e ventilazione naturale adeguate.
Il bassissimo fabbisogno termico invernale dell’edificio è pari a 36 kWh/m2a interamente coperto da pompe di calore. La tenuta all’aria dell’edificio è stata curata in fase di progetto e seguita molto scrupolosamente in fase di realizzazione: il blower door test finale secondo la UNI EN ISO 9972 ha restituito un valore N50 medio = 1,27 h-1.
Foto: Da sinistra: arch. Laura Rocca, assessore Giorgio Gerosa, vicesindaco Jennifer Moro, arch. Luca Devigili, arch. Giuseppe Cabini.